Come lo facciamo

Coltivato in Italia è la realizzazione di una visione per un mondo migliore.

Una visione racchiusa in tre concetti: filiera, appartenenza, sostenibilità.

Per filiera si intende il numero di “passaggi” che effettua un prodotto prima di giungere sulla vostra tavola. Coltivato in Italia ha internalizzato e ridotto al minimo i passaggi per garantire una filiera corta e sicura, sviluppata attraverso collaborazioni ventennali con più di 60 famiglie di agricoltori in tutta Italia.

L’appartenenza è un concetto ampio e molto personale, ma vogliamo condividere con voi la nostra versione. Appartenenza è tornare in un luogo, chiudere gli occhi e sentirsi parte di esso, ma anche sposare un’ideologia ed impegnarsi affinché possa diventare realtà. Noi ci abbiamo provato: siamo partiti da un sogno quello di vivere in un mondo davvero rispettoso dellambiente – e labbiamo concretizzato; non solo attraverso prodotti biologici e packaging sostenibili ma investendo prima di tutto sulle persone. Nel corso degli anni abbiamo, infatti, sviluppato collaborazioni di fiducia a lungo termine con agricoltori selezionati in tutta Italia. Perché la qualità va applicata anche ai rapporti umani.

La sostenibilità è la base su cui poggia la nostra realtà. I grandi cambiamenti partono dalle piccole ma incisive decisioni, per questo motivo abbiamo scelto un packaging 100% compostabile. Quello dei pacchetti di Coltivato In Italia è un viaggio nell’economia circolare che ha un bassissimo impatto ambientale e sfrutta le risorse rinnovabili. I nostri pacchetti provengono dalla natura e, alla fine del loro ciclo di vita, tornano a farne parte.

Vi raccontiamo brevemente quali sono le tappe del viaggio dei packaging compostabili di Coltivato In Italia.

I nostri packaging sono fatti con un materiale bioplastico a base vegetale che, oltre ad essere un polimero completamente compostabile, è costituito da materie prime rinnovabili e sostenibili. Una volta consumato il prodotto, il sacchetto di Coltivato In Italia va gettato nel cestino dell’organico, esattamente come se fosse una buccia di banana. Infine, attraverso un processo di compostaggio industriale il packaging si trasforma in compost – un fertilizzante naturale utilizzato in alcune tecniche agronomiche sostenibili, come la permacultura, l’agricoltura biodinamica o biologica.